Sinossi
Leonardo Orieme, ironico e intraprendente architetto, decide di abbandonare la professione per partire senza meta come un Ulisse del terzo millennio alla ricerca di quella esperienza che diventa conoscenza di sé, dei propri limiti o meglio della propria capacità di sopravvivenza. Sarà un fantastico viaggio che lo condurrà nell’avventura più sfrenata dove vivrà a contatto con popoli e abitudini fuori dall’ordinario. Si ritroverà solo e disperato, amato e accudito. Attraverserà immaginari gironi dell’inferno, ma risorgerà passando per un intrigante purgatorio per giungere alla fine in un magnifico paradiso, quello dell’amore e dell’amicizia.
“Un giorno morirò, anzi una notte, ma va bene anche di pomeriggio. Importante è che sia il momento migliore per un cuore ribelle, e potrò ascoltare la voce del silenzio. Credo che, in tutta la mia esistenza, la conoscenza acquisita è nulla davanti alle cose che non ho visto e fatto, sia su questo pianeta sia nel resto dell’universo.”