Sinossi
Roma, città unica per antonomasia, nel contempo avida e generosa, mostra molto di sé ma altrettanto cela nelle sue molteplici stratificazioni urbanistiche ed edilizie che raccontano una storia meno conosciuta permeata anche di esoterismo. Il fiume del tempo, a volte carsico altre volte manifesto, grazie a questo libro diventa percorribile e il lettore, sulla prua di un immaginario veliero, è osservatore privilegiato di luoghi, simboli e architetture che in epoche diverse hanno disegnato una città maestosamente visiva e un’altra enigmaticamente segreta, in cui si fondono pagano e cristiano, sacro e profano.
L’autore ci accompagna alla scoperta di un’Urbe fascinosa e poco nota che – tramandata nei testi o narrata oralmente – rimane spesso nascosta ai nostri occhi dietro la semplice facciata di un palazzo, lungo una via o in una chiesa, oppure svoltato l’angolo di un vicolo che percorriamo ogni giorno.
“L’invisibile di un monumento o di una città è tale non perché il manufatto o il luogo sia di per sé inaccessibile fisicamente o non percepibile dai sensi, ma perché di esso si è persa la consapevolezza del codice genetico che lo ha costituito […].” (Laura Gigli)