Biografia
Marcello Bondi, classe 1995, intraprende la carriera di sceneggiatore nel 2014 e attualmente collabora con vari editori italiani ed esteri. Da sempre cerca di spaziare tra i vari generi narrativi, seguendo unicamente la sua passione: raccontare storie. Scrive tre soggetti per la serie regolare di Diabolik, un soggetto breve per Tex, pubblicato in Italia sul Color Tex N.14 e poi in Croazia, Norvegia, Brasile e Serbia, due storie per Disney – una pubblicata in Italia su Zio Paperone N.36 e in Brasile su Tio Patinhas N.31, l’altra inclusa in Topolino N.3529 – e una storia breve per Zagor Più N.3. Nel 2022 viene pubblicata per il mercato americano la sua prima miniserie a fumetti dal titolo Samurai 2.0, poi uscita anche in Germania con MarGravio Editor e in Italia con Spaghetti Comics. Nel 2023 è tra gli autori del graphic novel Odino Buzzi: Cronista Detective (Round Robin Editrice) che omaggia l’immaginario narrativo di Dino Buzzati, collaborando anche all’adattamento dell’opera in un radiodramma per RSI ‐ Radio Svizzera Italiana. Dal 2023 insegna sceneggiatura e storytelling all’ADAC ‐ Accademia Delle Arti Creative di Modena.
Davide Locuratolo nasce a Roma nel 1995 e da giovanissimo inizia un percorso artistico che dall’Istituto d’Arte lo porta fino alla laurea in Scienze dei Beni Culturali. Frequenta corsi di disegno manga e di sceneggiatura presso la Scuola Romana dei Fumetti e presto muove i suoi primi passi nell’ambito fumettistico con una storia breve, scritta e sceneggiata, per il volume 2 di Katana del collettivo Ronin. Poi pubblica un’altra storia breve in Tales from the Next Dimensions della casa editrice americana Caliber Comics e, per un breve periodo, collabora con l’editore Interstellar Manga. Come sceneggiatore partecipa a sei racconti dell’antologia Cold Stories (Eretica Edizioni) di Marcello Bondi e pubblica per il mercato inglese e americano con Frisson Comics, FutureQuake Press e Aces Weekly. È sceneggiatore dei racconti L’Acquario (N.118 di Scuola di Fumetto), Ritorno sulla Terra (collettivo Sherazade, IV volume della rivista) e Tra i canali di Venezia (Leviathan Labs, III volume di “Giallo”), nonché soggettista e sceneggiatore di Vurkolak (Prankster Comics, IV volume di Wolfskin Chronicles).
Tra il 2022 e il 2023, scrive la sceneggiatura di cinque volumi antologici – numeri 13, 14, 15, 17 e 18 – della collana “Horror Comics” pubblicata da Antarctic Press e dell’antologia Encrucijada edita da Multivers9 Comics.
Niccolò Pizzorno nasce nel 1983 a Genova, dove consegue il diploma di maturità artistica al Liceo Artistico N. Barabino e conclude la sua formazione all’Accademia Ligustica di Belle Arti di Genova, e infine alla Scuola Chiavarese del Fumetto. Grafico, disegnatore e illustratore, collabora con diversi enti pubblici, tra i quali la provincia di Gorizia per la realizzazione del manifesto Pot Miru – Via di Pace.
Per la casa editrice I Buoni Cugini Editori illustra tutte le copertine della collana Gli introvabili e di quella dedicata alle Opere di Luigi Natoli, realizzando inoltre le copertine dei romanzi Persistenti tracce di antichi dolori di Monica Bartolini, Il male relativo di Stefano Caso e Una cosa fra noi di Fabio Pasquale. Nel 2016 pubblica con la stessa casa editrice anche il silent book Un mondo nuovo, che racconta un’invasione di zombi a Genova.
Nel 2020, disegna la copertina di Mezcla: World Noir in Italy di Piera Carroli per la casa editrice londinese Troubador Publishing.
Per la casa editrice deiMerangoli realizza le illustrazioni del fantasy distopico I cercatori di pace (2018) della giornalista Laura Costantini e nello stesso anno pubblica la visual story omonima in edizione bilingue. Nel 2019 illustra il libro di fiabe MAMMOY ‑ di Catorchio, Cletus e altre avventure di Patrizia Boi. Nel 2022, pubblica insieme a Glauco Piccione, autore dei testi, Cortocircuiti catartici.
Negli ultimi anni collabora con Biplane Edizioni realizzando numerose copertine, con la rivista Vaso di Pandora – dialoghi in psichiatria e scienze umane e con il magazine digitale online Aces Weekly diretto da David Lloyd, per il quale disegna la storia The Hunter, sceneggiata da Petri Hänninen.